Sessant’anni di Storia

60 ANNI DI COSTUME

..effettivamente potrei partire a raccontare dall’età della preistoria, perché, non ci crederete mai, ma più o meno ci siamo come apparizione dei primi gioielli….o meglio..come oggetti indossati per ornare il proprio corpo,ma dovrei riempire tutto il blog!!!

Quindi, ci ho riflettuto, e preferisco partire dagli anni ’60 del secolo scorso.. dove iniziava la tendenza!

ANNI ’60

Dunque dunque, negli anni ’60 nasce l’esigenza di gioielli meno formali e più creativi in abbinamento ad una moda meno classica rispetto a quella dell’epoca precedente… che diciamoci la verità, la donna effetto dama di corte sembrava un vero e proprio lampadario per come era conciata!!! Via allora a gioielli di grandi dimensioni, per la maggior parte lavorati in tessuto d’oro morbido, anche in due o tre colori.

Oppure, al passo con questo prospero decennio, gioielli policromi in modo molto vivace e spesso utilizzando materiali poco nobili ma dalla grande resa estetica, come turchesi, coralli e lapislazzuli.

Degno di nota il nuovo utilizzo delle monete,che elevate a pietra preziosa vengono incorniciate nei gioielli… di grande tendenza furono quelle della casa di alto nome come Bulgari.

ANNI ’70-’80

Alla fine degli anni ’60 si attua una netta separazione tra la gioielleria riservata ad un ristretto jet-set, ed  il gioiello simbolo che accompagna il look anticonformista e provocatorio dell’epoca delle grandi contestazioni.

Il gioiello diventa quindi scanzonato e decorativo, con linee più geometriche, anche per quanto riguarda i tagli delle pietre.

Finalmente il massiccio oro giallo predomina anche sulle catene, che si allungano e vengono impreziosite da ciondoli dalle forme svariate; di gran moda la croce, ma anche frecce e cuori!!

Ma… ci sarà stata una reazione o ribellione ad una moda volutamente trasandata?!? Ma certo!!

Finalmente, all’inizio degli anni 80, la donna torna ad essere donna! Riscopre la sua femminilità attraverso un abbigliamento ricercato e raffinato, rivalutando il gioiello come strumento basilare dell’apparire e ornamento vistoso da mostrare.

Predomina quindi l’accostamento vivace di colori e delle più tradizionali perle, montate su oro giallo: anche i preziosi assumono una connotazione meno impegnativa, venendo addirittura abbinati come contorno alle monete e rendendo i gioielli più facili da indossare, in ogni occasione.

Su questa scia nascono i “trasformabili“: gioielli vistosi da sera, che di giorno si trasformano in accessori eleganti e sportivi.

ANNI ’90

 In questi anni si delinea l’esigenza di un ritorno al privato e al semplice, dove il gioiello non è più eccessivamente vistoso, ma elegante e raffinato: le linee diventano più sottili, le montature sono più classiche e portabili. Il bianco su bianco viene scelto ormai dalle donne di tutto il mondo; acquistano sempre più importanza i tagli delle pietre: diventano un  trend il solitario come anello di fidanzamento, la fede in diamanti, la riviere in brillanti e la montatura a griffes.

Cresce la richiesta delle grandi perle australiane e di quelle nere di Tahiti (potrei aprire una parentesi sulle perle, ma scriverò qualche curiosità poi in un altro articolo!!), che vengono portate con disinvoltura dal mattino alla sera, come le perle cosiddette Gold, provenienti dai Mari del Sud, famose per il loro colore dorato naturale.

ANNI 2000

E siamo arrivate al 2000, gli anni di maggiore enfasi del cambiamento sociale e culturale della donna: dinamica ed attiva, che ha bisogno di sentirsi comoda ed a suo agio, ma senza perdere fascino ed eleganza.

In linea con queste nuove esigenze, i gioielli, al pari della moda, hanno mantenuto alto il loro profilo estetico ed artistico, guardando anche alla portabilità.

Il colore ricompare, soprattutto di giorno, sia con l’oro giallo lucido e satinato, sia con le pietre colorate semi-preziose. Proprio in questo panorama si inseriscono i materiali alternativi, come topazi azzurri, tormaline, tanzaniti, le splendide acquamarine, il diamante nero: tutte le pietre di grande valore estetico e di tendenza.

OGGI

Bene, siamo arrivate al 2016: come la definireste o descrivereste la donna che indossa gioielli in questo momento?!

Quali sono le nuove tendenze, le linee che vanno per la maggiore, i materiali e le pietre più utilizzate nella creazione dei gioielli; c’è da dire che la donna di oggi è ornata di gioielli prêt à porter, ma di alta creatività; una donna sportiva, ma allo stesso tempo elegante, una donna che ama l’oggetto minimal e casual, ma allo stesso tempo di grande effetto.

Ma, perché c’è un ma, per essere informate sul mondo della moda del gioiello, date un’occhiata nel mio blog, tra le varie curiosità e ultime tendenze del momento!

Baci baci e a presto

MJ

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